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SAD

Perchè siamo contrari al termine “adozione” ?

I bambini aiutati non sono tutti orfani e hanno dei genitori che non sono per nulla contenti del termine “adottato”.

Perché è inutile aiutare un bambino fuori da un progamma di cooperazione ?

Avere dei libri e dei vestiti è bello se anche i tuoi fratelli e i tuoi compagni di classe possono averli.

Sostegno a Distanza

 

Il Sostegno a Distanza (SAD) vuole garantire un futuro migliore ai bambini dei Paesi in Via di Sviluppo attraverso una donazione volontaria di un individuo o un gruppo (scuole, parrocchie, aziende, ecc.).

Si utilizza il termine sostegno al posto di adozione perché:

  • Viene preferito l’aiuto ad un gruppo di bambini o ad un progetto piuttosto che al singolo bambino in modo da non creare disuguaglianze all’interno degli stessi gruppi o comunità.
  • Il rapporto fra il benefattore ed il bambino è una forma di scambio che non prevede vincoli, se non morali ed emotivi, fra bambino e sostenitore.

     

Il sostegno a distanza non crea alcun vincolo legale.

I progetti di Sostegno a Distanza sono di tre tipi. Si può sostenere:

  1. Direttamente un bambino;
  2. Un gruppo di bambini (una classe, i bambini di un villaggio, ecc.);
  3. Una struttura educativa/sanitaria per i bambini.

Salute e Sviluppo privilegia le forme 2 e 3, e, nel caso di aiuti individuali si impegna ad inserire le donazioni in un programma che aiuti i bambini di una comunità.

E’ possibile contribuire ad un Sostegno a Distanza da parte di un gruppo di amici, colleghi oppure di un’associazione o una classe. Tuttavia per questioni amministrative è necessario indicare un solo nome che sarà il destinatario dell’invio periodico delle notizie.

25 euro mensili in soluzioni trimestrali, semestrali o annuali.

Un bambino viene sostenuto generalmente fino a che permane lo stato di bisogno o per la durata del progetto nel quale è inserito. Tuttavia il sostenitore può rinunciare al sostegno a distanza avvisando con due mesi di preavviso, in modo da trovare un nuovo sostenitore per il bambino.

Al momento dell’adesione viene inviata al sostenitore la documentazione personale del bambino completa di fotografia oltre alle informazioni circa l’utilizzo del contributo versato e alle notizie della realtà locale. Ogni sei mesi sarà inviata una relazione sulle condizioni del bambino ed eventualmente, se questi è inserito in un progetto specifico, sulle attività realizzate.

In genere l’età media dei bambini da sostenere è compresa tra i 0 e i 14 anni. E’ possibile comunque segnalare una preferenza.

  • Inviare la corrispondenza a Salute e Sviluppo indicandone semplicemente il nome e il suo codice di riferimento.
  • Evitare di inserire nelle buste denaro o oggetti di valore.
  • Per la corrispondenza può essere utilizzata la lingua italiana.

Le donazioni a Salute e Sviluppo possono avvalersi delle agevolazioni previste dal Legge 14/5/2005 n. 80.
Sia i privati che le aziende possono dedurre le donazioni effettuate direttamente dal loro reddito fino al 10% del reddito complessivo dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000 Euro all’anno (Legge 14/5/2005 n. 80).

Salute e Sviluppo è iscritta all’elenco SaD del Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali

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