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Emergenza Terremoto in Nepal

A due settimane dal devastante terremoto in Nepal, il numero delle vittime del sisma del 25 aprile continua a salire di ora in ora. “Si contano quasi 8.000 morti e 17.803 feriti”, riferisce il ministero del’Interno nepalese, aggiungendo che “il sisma ha completamente distrutto 288.798 case private e 10.790 edifici pubblici”. Il distretto più colpito è stato quello di Sindhupalchowk (con 2.911 morti) seguito da Kathmandu (1.202).

Ma questi numeri, per quanto impensabili, non si fermano qui.

C’è poi il dramma quotidiano di chi è sopravvissuto, un popolo accampato nella paura della terra che trema.  Il premier nepalese Koirala ha lanciato un appello alla comunità internazionale affinché fornisca tende, medicine, assistenza sanitaria per la cura e la riabilitazione.

La Camillian Task Force (CTF) India  sta lavorando in stretta collaborazione con Caritas Nepal e Caritas India.

Il team sanitario coordinato da Fratel Madhu, l’ufficiale medico della CTF Indiana, con gli altri membri della Task Force hanno concertato e reso operativo il programma di soccorso nelle zone colpite. Si sta intervenendo sulle priorità di carattere sanitario istituendo campi di soccorso medico, fornendo assistenza medica, tende e medicinali. Procede la distribuzione dei kit per la purificazione dell’acqua e di ogni bene di prima necessità.

Aiutaci a soccorrere le popolazioni colpite attraverso la Camillian Task Force India.

Con bonifico bancario:

Causale: Emergenza Nepal

IBAN IT39Z0623005031000040215405

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