In Pakistan per l’inclusione sociale ed economica
Il Pakistan, nonostante i progressi e la crescita economica, si trova ad affrontare significative sfide legate alla povertà e alla disparità nell’inclusione sociale ed economica delle fasce più vulnerabili della popolazione, in particolar modo nei distretti rurali.
Ne è un esempio il distretto di Okara, a nord del Paese, dove agricoltura e allevamento rappresentano le attività principali, ma senza generare redditto per i piccoli proprietari terrieri e allevatori che, a causa della scarsa produttività, riescono a soddisfare a malapena, attraverso il raccolto, il fabbisogno alimentare della propria famiglia.
Grazie al finanziamento di Caritas Italiana e alla collaborazione con la Famiglia Laica Camilliana (FLC), a novembre abbiamo avviato un Microprogetto per la promozione dell’inclusione sociale ed economica delle famiglie in questo Distretto.
Sono state individuate tre famiglie in estrema necessità: famiglie numerose, con mancanza di reddito e sostegno da parte dell’amministrazione locale, che non hanno accesso a una quantità di cibo sufficiente per i loro bisogni primari.
Il Microprogetto interviene direttamente per migliorare il loro sostentamento e la loro inclusione sociale ed economica nella comunità.
In primo luogo, sono stati forniti alle famiglie tre bufali per la produzione di latte, per provvedere al loro sostentamento. Attraverso i percorsi formativi organizzati, vengono trasmesse le competenze tecniche e pratiche necessarie per l’allevamento degli animali e per i processi di estrazione e mantenimento del latte.
Parte del latte ricavato è destinata al sostentamento nutrizionale delle famiglie, mentre una parte alla vendita nel mercato locale, in modo tale da assicurare una fonte di reddito.
In secondo luogo, un formatore esperto locale si occupa della formazione, a cui partecipano le famiglie e la comunità, sull’importanza dei prodotti lattiero-caseari come fonte di proteine animali e alimenti da privilegiare nell’alimentazione quotidiana. Sono organizzate inoltre delle sessioni per la sensibilizzazione in tema di sicurezza alimentare e nutrizionale, in cui sono distribuiti materiali informativi che mostrano con semplicità e immediatezza alcune buone pratiche alimentari.