Le rese agricole sono in aumento, grazie all’uso di fertilizzanti organici e pratiche agronomiche migliorate, che mitigano l’impatto dei costi elevati e della scarsità di concimi chimici. La produzione di foraggio per l’allevamento è stata avviata con successo, superando gli obiettivi prefissati.
Sul fronte zootecnico, la produzione di latte in stalla sta crescendo in modo significativo, attestandosi a 5.135 tonnellate nel 2024. Un dato importante, considerando il ruolo fondamentale del latte vaccino nell’alimentazione infantile. Grazie alla consolidata collaborazione con il DAGRI dell’Università di Firenze, stiamo puntando al miglioramento genetico delle mucche, selezionando razze di comprovata capacità di adattamento ai climi caldo-aridi e di elevata resilienza alle patologie locali.
Parallelamente alla produzione, circa 11 tonnellate di latte sono state trasformate prevalentemente in yogurt, diversificando così l’offerta alimentare per le comunità di Bagré che hanno molto apprezzato l’introduzione nel mercato locale di questo prodotto fresco e nutriente.
La formazione tecnica del personale agricolo e zootecnico è proseguita con successo, con 25 coltivatori e 8 allevatori che hanno rafforzato le proprie competenze.
È stato compiuto un passo cruciale verso la sostenibilità ambientale con l’allacciamento degli impianti di lavorazione del latte ai pannelli fotovoltaici per ridurre la dipendenza da generatori endotermici. L’azienda sta anche definendo i processi per la trasformazione di pomodoro e mango, privilegiando soluzioni locali e l’impiego di manodopera.
Nella distribuzione e commercializzazione, Saphe ha consolidato la sua presenza sui mercati locali e nella capitale, introducendo un logo distintivo e utilizzando magazzini per vendite strategiche a prezzi agevolati ma competitivi. Nel 2024, 599 tonnellate di cereali sono state vendute e 537 tonnellate distribuite gratuitamente a centri sanitari Camilliani, scuole e famiglie bisognose.
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