Pakistan: Un modello di successo che combatte la povertà
Nel cuore pulsante del Punjab, in Pakistan, un’iniziativa sta tessendo una tela di profondo cambiamento. Il progetto è molto più di un programma di sviluppo: è una storia di dignità ritrovata, di comunità che fioriscono e di un futuro riscritto, una capra alla volta.
Cresce l’ipsca di Ouagadougou
Sostegno scolastico per i giovani di Ouagadougou
Lo juvenant Saint Camille è online
Suona la campanella a Garango, iniziano le lezioni!
Per il miglioramento dello juvenant Saint Camille
Lo Juvenat Saint Camille è una scuola che si trova a Ouagadougou, gestita dai camilliani, che accoglie numerosi ragazzi delle zone limitrofe, offrendo loro un’istruzione adeguata e un ambiente sereno in cui coltivare i propri studi e interessi.
Snehagram: la vita indipendente dei giovani sieropositivi
Una scuola e tanti infermieri
Al via le lezioni nella scuola materna di Garango!
Salute, Acqua, Cibo…
Pietra dopo pietra si costruisce il futuro di Garango
Il futuro di Snehagram
Bossemptélé: istruzione e salute per una vita migliore
A Garango cresciamo insieme
Una nuova scuola a Tenkodogo, Burkina Faso
I giovani del centro Snehagram in viaggio per il futuro!
Alimenti nutrienti per gli allievi delle scuole di Bossemptélé
Dalla Repubblica Centrafricana arrivano buone notizie: il progetto “Cibo nelle scuole: Lotta alla malnutrizione infantile per Bossemptélé” procede secondo le tempistiche previste e con risultati sopra alle aspettative. L’iniziativa, finanziata dal Consiglio dei Ministri mediante la ripartizione delle quote 8×1000 dell’IRPEF 2016, si sviluppa all’interno delle scuole gestite dalle Suore Carmelitane di S. Teresa di Torino ed ha come scopo il miglioramento dello stato nutrizionale e sanitario dei bambini in età scolare.
Realizzazione di una scuola post-primaria e secondaria per i minori di Tenkodogo, Burkina Faso
Cina: Un ponte verso il futuro, le borse di studio di Liaoning
Nel cuore della provincia di Liaoning, in Cina, c’è una tristezza silenziosa che si annida nei villaggi più poveri. È la tristezza negli occhi dei bambini che non vanno a scuola, non perché non lo vogliano, ma perché le loro famiglie non possono permetterselo. Per loro, l’istruzione è un sogno lontano, un lusso che la povertà non permette. Senza libri, senza quaderni, senza la possibilità di imparare a leggere e scrivere, il loro futuro sembra già scritto, destinato a ripetersi, intrappolato in un ciclo di difficoltà.